Oggi è sempre più diffuso fra i giovani l’uso di alcolici e superalcolici.
Molti non sanno che l’alcool è una droga ed è la più antica e usata, forse per il suo essere familiare.
La sua presenza domestica ne fa uno dei più sottili e insidiosi nemici della società moderna. Quasi in tutte le case esiste una bottiglia, in molte tavole è presente, compagna di festeggiamenti e strumento di brindisi e buoni auspici.
Basta fare una passeggiata nei posti di ritrovo o nei pub per notare una discreta quantità di persone che come divertimento, nonché momento di piacere, fra una chiacchierata e l’altra, sorseggiano una birra, un cocktail o intrugli vari.
Il fenomeno è certamente in crescita dato che si evidenzia un aumento d’aperture di nuovi locali a tema. Le famose antiche cantine sono state rivisitate, aggiornate, rese eleganti, alla moda, per attirare clienti in cerca di nuove sensazioni e diversità.
A scoprire questo nuovo trend sono proprio le donne, ciò rende la cosa ancora più inquietante. Qualche decennio fa era considerato inappropriato e deprecabile, per una donna, bere.
Altro aspetto preoccupante è il fatto che sono i giovanissimi a fare un uso smoderato di alcool. L’Italia vanta il drammatico primato della soglia più bassa di età di tutta Europa, per l’esordio di consumo di alcolici a soli dodici anni.
È chiaro che tutto ciò evidenzia un problema ben più profondo, un vero e proprio disagio sociale fra i giovani. Il breve stato di ebbrezza iniziale offre un piacere che incoraggia la dipendenza, facilita i rapporti sociali, rendendoli spigliati. Questa sensazione è ciò che molti ragazzi cercano e desiderano, anche se l’effetto non è sempre uguale per tutti: qualcuno si addormenta, qualche altro diventa triste.
Si parla poco di questo problema se non quando, a causa dell’alcool, accade qualche incidente mortale e, tramite i mezzi di comunicazione, se ne porta a conoscenza il grande pubblico.
I giovani sono i più esposti a questa trappola e ai suoi danni; negli spazi abbiamo trascritto gli effetti deleteri dall’abuso di alcool.
Auspichiamo che le autorità competenti si attivino con solerzia per fronteggiare il problema, magari con campagne d’informazione, con leggi, controlli mirati e tutto ciò che è in loro facoltà.
Rivolgiamo un grande appello ai genitori che esercitino l’autorità sui loro figli, educandoli, insegnando la moderazione e, in alcuni casi, vietando l’uso di sostanze simili. Un sano dialogo e un buon esempio da parte degli adulti hanno sempre portato grandi risultati.
I giovani non sempre distinguono il limite fra abuso e uso per cui hanno bisogno di esortazione e sostegno.
Cosa dice la bibbia?
La natura dell’uomo è peccaminosa e di conseguenza egli tende a percorrere sentieri malvagi che lo conducono a vivere una vita in continua contrapposizione con le leggi di Dio, a rendersi schiavo del peccato. Una di queste schiavitù è la dipendenza dall’alcool. Nell’epoca moderna l’uomo ha cercato di far fronte a questo male istituendo leggi che ne disciplinassero la vendita e l’uso ma i risultati sono stati purtroppo scarsi.
Anche Dio nei suoi ordinamenti sconsiglia l’abuso dell’alcool ammonendoci: “Guai a quelli che la mattina s’alzan di buon’ora per correre dietro alle bevande alcoliche e fan tardi la sera finché il vino l’infiammi!”( Isaia 5.11)
Dio riprende tutti quelli che si abbandonano all’ebbrezza del vino, tutti quelli che, afflitti dalle preoccupazioni, dalle circostanze avverse e dalle angosce quotidiane, si rifugiano in vari paradisi artificiali.
Queste illusioni di benessere hanno la stessa durata dell’effetto dell’alcool, subito dopo riaffiorano i vecchi problemi. Infine il risultato realmente raggiunto è quello di danneggiare e distruggere il proprio corpo.
Iddio ci mette in guardia da un tal proposito, egli ci ha dato un corpo sano ed esige che resti tale e cioè che non sia profanato dalle nostre debolezze. Il Signore ancora così ci parla: “Non guardare il vino quando rosseggia, quando scintilla nel calice e va giù così facilmente! Alla fine, esso morde come un serpente e punge come un basilisco. I tuoi occhi vedranno cose strane e il tuo cuore farà dei discorsi pazzi” (Prov.23,31-33). Solo Dio può trarci fuori dalla nostra condizione indipendentemente dalla sua gravità, Egli ci indica la sola via d’uscita dal labirinto delle nostre miserie spirituali che s’identifica nella persona di Gesù Cristo Suo Figlio. Il Signore attrae a sé tutti gli uomini e, in particolar modo, quelli aggravati da mali causati dai loro vizi perché Egli soltanto è in grado di garantirci una piena soluzione delle nostre afflizioni. Confidare nel proprio Creatore è certamente la cosa più giusta ed anche l’azione che Dio desidera che ogni uomo compia, affinché Egli possa così dispensargli le sue benedizioni dandogli la vera pace spirituale. Pertanto, caro lettore, noi t’invitiamo ad affidarti completamente nelle mani del Signore poiché Egli mantiene appieno le sue promesse e così conoscerai la verità che ti farà libero.
[Uso e abuso ]
molte cose hanno in se’ un duplice effetto.
usate in modo adeguato, possono fornire un aiuto; un abuso può provocare un danno.
persino l’Apostolo paolo, nella scrittura, consiglia a timoteo di bere un po’ di vino a scopo curativo per i suoi frequenti mal di stomaco (1°tim.5.23).
Dio vuole che ogni uomo si prenda cura del proprio corpo non essendone ne’ schiavo ne’ padrone.
Al volante dopo aver bevuto
L’alcool rallenta i riflessi, il senso della velocità è alterato, la capacità di discernere il pericolo diminuisce.
- Basta un bicchiere a stomaco vuoto per essere in multa, tra l’altro salatissima.
- Per guida in stato di ebbrezza è previsto il ritiro della patente.
Dati scientifici:
La dipendenza è cronica e progressiva, se non si frena, diventa letale.
L’eccesso di alcool causa circa 22 mila morti l’anno.
Le donne subiscono un danno maggiore con la stessa quantità, hanno bisogno di minore percentuale per sbronzarsi per il loro metabolismo.
Provoca dipendenza: cioè non puoi farne a meno.
Provoca intolleranza: hai bisogno sempre meno per sbronzarti.
Crisi di astinenza: se sospendi, stai male e vuoi ricominciare.
Cosa accade se ti sbronzi continuamente?
Diventi sospettoso, violento, geloso ossessivo, avrai manie di persecuzione.
Malattie e cause?
Gastriti, ulcere, epatiti, collassi, rischio di tumori, le cellule si bruciano, il fegato si consuma, nevrite alcolica, delirium tremens, impotenza.